Venerdì 14 dicembre, nella Sala Convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, la Fondazione Maria Bonino ha presentato al pubblico, davvero numeroso, il libro “Una vita per i bambini dell’Africa, lettere di Maria Bonino”. L’autrice Claudia Ghiraldello ha dialogato con Paolo Bonino, presidente della Fondazione Maria Bonino e fratello di Maria Bonino.

Insieme ci hanno fatto conoscere il medico biellese, il suo amore per l’Africa, i bambini e il lavoro che l’ha portata lontano dalla sua città. “Per scrivere questo libro ho chiesto alla famiglia di Maria di poter leggere le sue lettere cartacee ed elettroniche”, ha spiegato Claudia Ghiraldello “sono fogli di carta aerea compilati in calligrafia larga e rapida ed e-mail quasi sempre sintetiche, caratteristica di chi ha molte cose da fare e più che alla forma bada alla sostanza. Sono documenti scritti alla mamma Gabriella, al papà Alberto, alla sorella Cristina, al fratello Paolo, agli amici. Raccontano di tante cose, della vita quotidiana pesante eppure, o forse proprio per questo, per Maria più galvanizzante”. E tra il racconto di emergenze sanitarie gestite, in alcune occasioni, con mezzi di fortuna e i pensieri personali di Maria Bonino, il tempo è volato.

La Prefazione del libro è di Don Dante Carraro direttore Cuamm, l’Organizzazione per la tutela della salute delle popolazioni africane con la quale collaborava Maria Bonino. Don Dante ricorda gli incontri avvenuti in Italia e le ore drammatiche che seguirono la diagnosi del morbo di Marburg, la malattia che non risparmiò il medico biellese. Maria Bonino morì, insieme a molti suoi giovani pazienti, il 24 marzo 2005.

Nella toccante testimonianza, Don Dante Carraro racconta dell’impegno preso insieme a Paolo Bonino, fratello di Maria, per ottenere che tutte le dotazioni di sicurezza necessarie a trattare casi come quello di Maria, in caso di rimpatrio d’emergenza, rientrassero in un protocollo da adottare in casi simili. Queste misure si sono rivelate fondamentali per salvare la vita a un medico italiano contagiato in Sierra Leone dall’Ebola, la malattia che si diffuse rapidamente nell’Africa Occidentale tra il 2014 e il 2015.

È possibile acquistare il libro presso la libreria Robin in Via Seminari 8/A e la libreria Paoline in Via Seminari 9 a Biella.