La Fondazione Maria Bonino invita sostenitori, amici e appassionati di Africa a partecipare all’evento “Incontro all’Africa con Maria Bonino”.

L’appuntamento è per Giovedì 1° dicembre 2022 a Palazzo Ferrero in Corso Piazzo, 25 a Biella alle ore 18.30.

Racconteremo che cosa facciamo per i bambini e per le mamme nell’Africa a sud del Sahara e parleremo di Africa con il nostro ospite Filippo Ciantìa, medico che ha lavorato con Maria Bonino al St. Mary Hospital Lacor di Gulu in Uganda nel 2002.  Racconterà la sua intensa esperienza di lavoro in Africa durata più di 30 anni.

Incontro all’Africa ospita anche la mostra fotografica “Terra Madre” realizzata da Africa Rivista grazie alla concessione degli scatti di grandi fotografi tra i quali Steve McCurry.

Mostra Terra Madre realizzata da Africa Rivista

«Carenza di cibo e di acqua, mancato accesso a forme di energia pulite, cattivo utilizzo delle risorse naturali, inadeguatezza dei sistemi agroalimentari, sono cause di crisi ricorrenti che fanno dell’Africa-subsahariana il luogo simbolo delle emergenze umanitarie» affermano i curatori della mostra e la Fondazione Maria Bonino sostiene il progetto fotografico ben sapendo quanto tutto ciò abbia un impatto anche sulle condizioni di salute della popolazione e in particolare dei bambini verso i quali la Fondazione Maria Bonino indirizza maggiormente le cure.

La mostra “Terra Madre” sarà visitabile a Palazzo Ferrero in Corso Piazzo, 25 a Biella nella Sala Conferenze al Piano Terra dal 26 novembre al 5 dicembre 2022.

Orari di apertura:

Sabato e domenica: ore 10 – 19
Dal lunedì al venerdì: ore 15 – 18

Africa, Ciad, Bol. 15 ottobre 2018. Nel bacino del Lago Ciad è in corso una grave crisi umanitaria. Oltre due milioni di rifugiati, cinque milioni di persone a rischio di insicurezza alimentare e 500.000 bambini affetti da malnutrizione acuta. Il lago Ciad è vittima di un processo di desertificazione che minaccia l’esistenza stessa delle popolazioni che vivono sulle sue sponde e l’ecosistema delle sue acque. Un tempo quarto lago più grande dell’Africa, dagli anni ’50 la sua superficie si è ridotta del 90%.

Un doveroso ringraziamento va a UPB educa e ad E20 Progetti per l’allestimento della mostra nonché all’assessore Gabriella Bessone e all’amministrazione del Comune di Biella per la concessione dello spazio espositivo a Palazzo Ferrero.